Roma è la città d’arte per eccellenza. Non a caso, milioni di turisti visitano la capitale ogni anno in cerca di capolavori d’arte classica. Quello che però molti non sanno è che le zone underground della città offrono anche meravigliose opere di Street Art.

In particolare, il quartiere Ostiense non è molto visitato dai turisti, ma è una delle principali zone dove trovare murales a Roma. Come spesso accade, il quartiere ha vissuto un processo di riqualificazione urbana che si è avvalsa proprio della Street Art. Tutto ciò ha reso Ostiense una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte a cielo aperto.

Seguici dunque in questo viaggio alla scoperta dei graffiti più sorprendenti di Roma Ostiense!

 

Il murales I mille volti di BLU

Credits to “design playground”

La prima tappa di questo tour per Roma Ostiense è sicuramente l’ex caserma dell’aeronautica in via Porto Fluviale. Qui l’artista BLU ha dipinto un enorme murales, chiamato poi I mille volti di BLU, che ha ricoperto l’intera facciata dell’edificio di volti umanoidi colorati. L’aspetto più interessante è la fusione dell’opera con l’architettura: le finestre diventano infatti gli occhi di questi volti mostruosi, in un bellissimo gioco di forme e colori. Questa interessantissima opera è considerata dallo stesso artista una delle esperienze migliori della sua vita.

 

Il Nuotatore di Iacurci

Credits to “URBS PICTA”

Un altro murales che si trova in via del Porto Fluviale è Il Nuotatore di Agostino Iacurci, che si trova proprio sopra alla storica Pescheria Ostiense. Il murales è stato realizzato per il festival di Street Art Outdoor Festival nel 2011 e raffigura un uomo con cuffia e occhialini. Il personaggio rappresentato nuota lungo l’intera facciata del palazzo, circondato da pesci colorati. Il graffito è una “metafora di pacifica convivenza” e vuole essere un invito a creare un ambiente nuovo, un cosiddetto “acquario urbano”, in cui vivere in pace e perfetta sintonia.

 

Il murales antinquinamento: Hunting Pollution

Credits to “Archiportale”

Un altro murales di grandi dimensioni è l’opera Hunting Pollution, che si estende su due lati dell’edificio all’incrocio tra via della Conce e via del Porto Fluviale. Il murales è di Iena Cruz ed è stato creato su commissione della proprietaria dell’edificio. Quest’opera di Street Art è stata creata con vernici antismog che assorbono l’inquinamento: si tratta del murales antinquinamento più grande d’Europa.

 

L’opera Vita e Morte di Herbert Baglione

Credits to “Outdoor Festival”

Proseguendo verso via della Conce, ci si trova di fronte a un murales in bianco e nero. Si tratta di un’opera di Herbert Baglione, in cu sono raffigurate delle tetre e surreali figure. L’opera è una critica alla società contemporanea: i personaggi si trovano in un mare scuro e denso, in cui galleggiano da soli e lontani gli uni dagli altri. Secondo la visione dell’artista, nella società in cui viviamo siamo isolati e distratti, spesso sovrastati da una nube di pensieri grigi. Alienazione e isolamento sono dunque gli elementi centrali di questo potente graffito monocromatico.

 

Il murales Wall of Fame di J.B. ROCK

Credits to “Guten Art”

Arrivando in via dei Magazzini Generali, si potrà ammirare un murales lungo 60 metri: stiamo parlando del Wall of Fame di J.B. ROCK. Si tratta del primo grande murales di Roma Ostiense ed è considerato un simbolo della riqualificazione urbana del quartiere. L’opera raffigura uno accanto all’altro alcuni dei personaggi che hanno segnato la vita dell’artista. I volti iconici si stagliano su uno sfondo rosso, quasi si trattasse di un vero e proprio Red Carpet.

 

Black and White Power, l’opera di Sten e Lex

Credits to “Parole in Viaggio”

Sulla parete di fronte all’opera Wall of Fame, Sten e Lex hanno raffigurato alcuni abitanti immaginari del quartiere Ostiense. Gli anonimi cittadini si trovano su sfondo blu e sono in contrapposizione rispetto alla parete di fronte. Queste figure così quotidiane sono dunque gli spettatori della sfilata di personaggi famosi di JB ROCK.

 

BLU sulla facciata dell’Alexis

Credits to “GORGO”

Infine, un po’ spostato rispetto agli altri murales del quartiere di Ostiense, in via Ostiense 124, troviamo un imperdibile opera di BLU. Sulla facciata del centro sociale Alexis, infatti, l’artista ha dipinto una lunga catena auto gialle chiuse da un grosso lucchetto. L’opera è dedicata proprio ad Alexis Grigoropoulos, il giovanissimo studente ucciso dalla polizia durante gli scontri di Atene nel 2008.

 

Ti è piaciuta la nostra passeggiata all’insegna della Street Art di Roma Ostiense? Le strade della capitale sono piene di murales coloratissimi, scopri ad esempio la Street Art dedicata ai personaggi del mondo dello spettacolo!

Se invece non ti trovi a Roma non disperare, potrai sempre fare una passeggiata alla scoperta dei murales più belli in giro per l’Italia consultando la nostra mappa dei murales.

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