UncategorizedTagged , , ,

Donne e murales: la Street Art si tinge di rosa!

Donne e murales: un’accoppiata vincente!

Il mondo dell’arte urbana conta sempre più presenze femminili! Donne Street artists munite di bombolette e di emozioni da raccontare, colorano le strade delle più svariate città del mondo! Se oggi la voce del femminismo è forte, lo si deve certamente anche alle tantissime artiste che negli anni si sono battute, con la propria arte, per la liberazione della donna da stereotipi, a partire da una nuova concezione del corpo femminile. L’universo street non è stato da meno, artiste da tutto il mondo lottano su questo fronte usando colori e segni a favore di una battaglia sociale e culturale contro le disparità di genere, le disuguaglianze nel mercato del lavoro, ogni forma di violenza fisica e psicologica.

Donne e murales

Le artiste che si dedicano con grinta e passione a questa forma d’arte sono sempre più numerose, alcune più note, altre meno, ma tutte con un grande talento e tanta voglia di comunicare attraverso la propria creatività.

Cosa c’è di più emozionante di vedere donne che ritraggono e raccontano storie di altre donne? La bellezza di questi murales non ha prezzo!!! Siete curiosi di conoscere alcune delle protagoniste della street art italiana e internazionale? Let’s go, inizia il nostro viaggio a sfondo rosa!

Murales dedicato a Michela Murgia – Roma

Murales per Michela Murgia

Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto del 2023 a soli 51 anni, è stata e continua ad essere una delle menti più influenti nel panorama intellettuale contemporaneo; è riuscita a distinguersi come scrittrice, attivista per i diritti civili, femminista e critica letteraria. Ha giocato un ruolo cruciale nell’introduzione in Italia di concetti fondamentali degli studi di genere, fornendo un supporto indispensabile alla comunità LGBTQ+ e, adottando una prospettiva intersezionale, a tutte le minoranze che costituiscono il tessuto sociale del nostro Paese.

Il gigantesco murales di 110 mq dedicato a lei è un progetto dell’artista Laika1954, dove è ritratto il volto fiero dell’autrice accompagnato dai colori dell’arcobaleno realizzato grazie al sostegno di Mondadori, Rizzoli ed Einaudi, le case editrici di Michela Murgia.

L’opera muraria è stata inaugurata davanti alla sede del Municipio V l’11 2024 luglio a Roma; fa parte del progetto «Ricordatemi come vi pare», nato dall’incontro fra l’artista Laika1954  e il vicepresidente di Arcigay Roma Pietro Turano. Il titolo del progetto si rifà all’omonimo libro della scrittrice pubblicato postumo da Mondadori.

Opera muraria – Le donne senza occhi di Shamsia Hassani

Donne e murales
Credits to metropolitanmagazine.it

Conoscete la giovanissima street artist Shamsia Hassani? Originaria dell’Iran, nata da genitori fuggiti dalla guerra civile, Shamsia è la prima artista afghana a dedicarsi a questa forma d’arte. I suoi non sono murales qualsiasi: prima di tutto perché rompono l’approccio dissacrante dell’arte islamica, e in secondo luogo perché i suoi soggetti sono donne.

Avvolte nel tradizionale velo islamico, con strumenti musicali, o semplicemente immerse nei loro pensieri, queste donne destabilizzano la sensibilità patriarcale, ma soprattutto arrivano al cuore delle interessate. Shamsia ha deciso di parlare attraverso l’arte, che può essere un efficace mezzo per aprire importanti dibattiti sociali, o semplicemente fornire nuovi strumenti di ragionamento. Insomma, questa ragazza ha già conquistato il nostro cuore…e il vostro???

Le ragazze indipendenti sui murales di Alice Pasquini

Donne e murales
Credits to alicepasquini.com

Alice Pasquini è senza dubbio una delle street artist italiane più famose al mondo. Alice, da donna, vuole raccontare storie di donne. Le protagoniste dei suoi magnifici murales, infatti, sono figure femminili, donne, ragazze libere e indipendenti, rappresentate da un punto di vista femminile.

A Casale Garibaldi (Roma), un’esplosione di colori anima le pareti. Al centro del murales possiamo ammirare imponente il volto di una ragazza che ci osserva. Lo sguardo è fiero, sicuro di sé, rivolto al futuro, a sottolineare l’indipendenza e l’emancipazione della donna.

Donne e murales che raccontano storie – Ale Senso

Donne e murales
Credits to isupportstreetart.com

Vivete a Berlino? Avete di recente visitato la capitale tedesca? Forse avrete già conosciuto la writer bergamasca Alessandra Odoni, in arte Ale Senso, che vive e lavora a Berlino dove ha inaugurato “Apartament A”, uno spazio underground destinato a ospitare attività culturali di ogni genere. Ale Senso è attratta dalle storie: le fa sue, le rielabora e le comunica attraverso forme simboliche e oniriche.

In particolare, la giovane street artist dà colore e possibilità di espressione alle storie di donne che hanno subito violenza attraverso tratti grafici incisivi e allo stesso tempo poetici. L’essere umano e il suo rapporto sia con la propria interiorità che con la natura che lo circonda sono tra gli argomenti chiave della sua opera.

Bastardilla – Un mondo di colori tra donne e murales

Credits to D406.it

E’ di origine colombiane la giovane talentuosa street artist Bastardilla: vive e lavora tra l’Italia e il suo paese natale, i suoi murales stimolano nelle persone riflessioni e nuovi modi di pensare. Le sue fonti di ispirazione sono la percezione e la condizione femminile nel mondo: l’artista, infatti, ama raccontare e dare voce alla forza delle donne sia dal punto di vista fisico sia da un punto di vista più concettuale.

I murales per la resistenza

Credits to artribune.com

In piazzale Donne Partigiane a Milano incontriamo tre donne e i loro murales. Luna, Dada e Chiara Loca, sono tre writers che hanno scelto di celebrare altre donne. I nuovi murales del progetto Urban Art nel quartiere Barona arrivano a sostituire quelli ormai deteriorati dagli anni e si impegnano a ricordare le donne della Resistenza: Angela Davis del movimento afroamericano statunitense, Marielle Franco, attivista brasiliana assassinata nel 2018 a soli 39 anni, Asia Ramazan Autar, guerrigliera curda diciannovenne uccisa nel conflitto in Rojava. La facciata principale ritrae loro, donne in lotta che in contesti sociali e momenti storici differenti non hanno mai smesso di dialogare con i princìpi delle resistenti del passato.

Lediesis – Le Superwomen popolano le città

Donne e murales è il tema del nostro viaggio. Tra le street artist che portano in alto con onore la figura della donna vi presentiamo le #Lediesis. Si tratta di una coppia di street artist, alle quali viene riconosciuto il merito di aver reso omaggio alle Superwomen: icone del nostro tempo, reali o di fantasia, ritratte con la “S” di Superman sul petto.

Queste super donne sono ritratte mentre fanno l’occhiolino, un gesto che vuole creare empatia e complicità con i passanti. Queste ragazze, che realizzano murales di grande impatto, si occupano di temi sociali e, nella loro visione libera dagli schemi prestabiliti, includono anche la lotta per i diritti delle donne.

La street art sincera di Hyuro

Credits to hyuro.es

Non possiamo non concludere presentandovi Tamara Djurovic, in arte Hyuro, una delle artiste più importanti per il movimento street art femminile. Purtroppo, nel 2020 questa artista ci ha lasciato. Il suo stile e la sua capacità comunicativa hanno toccato profondamente moltissimi addetti del settore, specialmente colleghi artisti.

Nei lavori di Hyuro si percepisce la ricerca di sè: cerca sempre di parlare del rapporto umano con sé stessi, ma anche con gli altri e si coglie subito un dialogo continuo tra lei e le sue opere. La donna è una figura molto ricorrente nei suoi murales, che prevale sulle altre poiché riesce perfettamente a trasmettere quella sensazione di trasformazione, di accoglienza e di impegno.

 

Conoscevate queste ragazze tenaci e le loro opere? In un’epoca in cui purtroppo è ancora presente la disparità di genere, abbiamo voluto raccontarvi le loro storie. Donne, ragazze, artiste che non si arrendono ai fatti,  portando avanti le loro idee attraverso la magia e la potenza dell’arte di strada!

Se vi è piaciuto questo articolo dedicato al tema donne e murales, vi consigliamo di leggere anche quello sui murales contro la violenza di genere nella regione Lazio, vi lascerà senza parole!

One thought on “Donne e murales: la Street Art si tinge di rosa!

  1. Grazie, un bellissimo articolo. Sono molto interessata alla street-art, da vari punti di vista. Anche quello psicologico, perché la ritengo uno strumento importante, un aiuto per il superamento di molti disagi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *