Immergiti nell’affascinante mondo dell’arte urbana a Pisa, dove le strade stesse si trasformano in una enorme tela espositiva all’aperto. Nel cuore della città toscana, un museo a cielo aperto si presenta come simbolo di creatività e rinascita urbana, dando vita a una fantastica collezione di murales e opere contemporanee che raccontano storie radicate nell’anima della comunità locale. Scopriamo come l’arte ha trasformato gli spazi urbani, coinvolgendo artisti italiani e internazionali, e dando vita a una rivoluzione artistica che ha reso Pisa una destinazione imperdibile per gli amanti della street art e coloro che cercano il volto più contemporaneo della città della Torre Pendente.

Dal 2017, raccontano i promotori del progetto, Gian Guido Grassi, curatore del museo a cielo aperto di Pisa e Michele Conti, sindaco di Pisa, si è data vita ad  un’illuminazione: l’idea di creare un museo a cielo aperto che fungesse da ponte tra il mondo intero e la suggestiva darsena pisana. Una delle principali preoccupazioni riguardava gli abitanti del quartiere, poiché con l’introduzione di una forma d’arte contemporanea faceva correre il rischio che chi vive in quel luogo potesse non sentirsi rappresentato. Tuttavia, attraverso le opere dipinte sulle pareti della città, sono state narrate storie che sono radicate nell’anima dei vari quartieri; ciò che inizialmente poteva generare titubanza ha invece conquistato il cuore degli abitanti, trasformandoli in autentici custodi di questo progetto artistico e questo ha reso il tutto un grande successo!

Partiamo con il nostro viaggio:

Murale “Tuttomondo” dell’artista Keith Haring

Negli anni ’80, venne realizzato il celebre murale “Tuttomondo”, e da allora il percorso artistico si è esteso fino alla via Aurelia e si è pian piano arricchito con una serie di significative opere, come il murale raffigurante Galileo nelle vicinanze della Stazione. Questa variegata collezione di opere arricchisce la città di Pisa dal punto di vista culturale, artistico e turistico. È anche un’efficace strategia di rigenerazione urbana, in quanto gli edifici assumono una nuova vita artistica, rendendosi attraenti per un pubblico turistico differente rispetto alle tradizionali attrazioni che tutti conosciamo.

Nelle intenzioni dei promotori, per gli anni a venire, l’obiettivo sarà quello di consolidare ulteriormente la posizione di Pisa come capitale dell’arte urbana e di valorizzare sempre di più gli artisti italiani che hanno lavorato sul territorio.

Ad oggi Pisa è appunto un enorme museo a cielo aperto dedicato all’arte urbana in Italia. Con quattromila metri quadrati di superfici dipinte, 15 autori e 25 opere diffuse tra il centro cittadino, la Darsena, il quartiere di Porta a Mare… anche i piloni della strada Firenze-Pisa-Livorno sono stati trasformati in autentici capolavori.

Murale a Porta a Mare dell’artista Moneyless

Un fantasioso murale dell’artista Etnik

Le figure immaginarie dell’artista Zed1

Il Festival della Strada, giunto alla sua prima edizione nel 2023, ha giocato un ruolo cruciale nel plasmare questo panorama artistico. Artisti di fama internazionale come Kobra e tanti altri hanno contribuito con opere imponenti ispirate alla storia e alla scienza di Pisa, mentre talenti locali e nazionali come Moneyless, Etnik e Zed1 hanno arricchito il tessuto urbano con la loro creatività.

L’artista Gaia sulle pareti del Saint Gobain

Murale “Galeliano” dell’artista Ozmo

Lo straordinario murale dell’artista Kobra

Questo straordinario patrimonio artistico è stato reso possibile grazie al sostegno di sponsor tecnici e al coinvolgimento attivo della cittadinanza, testimoniando il potere unificante dell’arte e la sua capacità di trasformare gli spazi urbani in luoghi di ispirazione e bellezza.

Insomma, l’arte urbana a Pisa non è solo una forma di espressione, ma una testimonianza vivente della vitalità e dell’identità della città. Attraverso murales e opere contemporanee, artisti locali e internazionali trasformano gli spazi urbani in una galleria d’arte a cielo aperto, coinvolgendo e ispirando sia i residenti che i visitatori. Questa fusione di creatività e impegno comunitario arricchisce il panorama culturale di Pisa. Con il suo museo a cielo aperto, Pisa si conferma come una destinazione imperdibile per coloro che desiderano scoprire il lato più vivace e contemporaneo della città della Torre Pendente.

Vuoi vedere anche i nostri lavori di street art e tutti i murales che fino ad oggi abbiamo mappato in Italia…. dai un occhio alla mappa della street art di Mostrami

Street art, murales, graffiti, sketch… ce n’è veramente per tutti i gusti!